“PET
PRIDE 2009”
Si chiamano Minnie, Attila, Alice, Sppedy, Peppa,
Camilla, Sheva, Giorgio e sono alcuni degli animali che si
sono iscritti alla quarta edizione del PET PRIDE, svoltosi
a Roseto degli Abruzzi (Te) domenica 26 aprile
2009. Ma a sbaragliare tutti i 126 iscritti è stato
HAMILTON, un SANBERNARDO di un anno 4 mesi della città
dell’Aquila. “Lo abbiamo scelto - ha dichiarato
la madrina Tessa Gelisio - perché è “tanto”,
perché è il simbolo della speranza e della ricostruzione”.
Il
padrone di Hamilton è Franco Gizzi che, dal giorno
del terremoto, vive in un albergo a Roseto degli Abruzzi poiché
la sua casa all’Aquila è stata distrutta. A portare
sul palco il simpatico animale la padroncina Elena, figlia
di Franco, e la sua amica Elena.
Si classifica al secondo posto il meticcio Omero, di tre anni
e mezzo, che vive nel canile di Teramo e che la Lega Nazionale
per la Difesa del cane sta tentando di far adottare. Al terzo
posto un altro meticcio, Trottola, un cagnolino senza una
zampetta. “Abbiamo voluto scegliere dei cani che racchiudessero
in sé un significato particolare”, ha spiegato
Raffaella Fico. Si conclude così la quarta edizione
della manifestazione che ha richiamato nella cittadina di
Roseto degli Abruzzi (Te) centinaia di animali tra cui cani,
conigli, tartarughe, gatti, asini…
Tra i “concorrenti” anche una tartaruga afghana
salvata dalle macerie: il suo nome è Speedy. Il Pet
Pride, come sempre, ha voluto dimostrare il proprio sostegno
in difesa degli animali, ponendosi al fianco della Lega Nazionale
per la Difesa del Cane, per sensibilizzare, informare e favorire
scelte consapevoli, contro gli abusi, le sopraffazioni e gli
abbandoni, fenomeni criminosi inesorabilmente in crescita.
Da
segnalare la partecipazione della Cooperativa Sociale Diapason
Onlus. La Cooperativa, che si occupa di interventi di pet-therapy
in Abruzzo, è formata da docenti e tutor presso le
Università Abruzzesi di questa particolare disciplina
ed è l’unico ente formato da una equipe multidisciplinare
che opera non solo negli asili nido, scuole di ogni ordine
e grado, ma anche presso gli ospedali della regione, presso
il carcere minorile, con gli adolescenti, con i disabili e
purtroppo in questi giorni con i terremotati, grazie ai “dottori
a 4 zampe”. Ha presenziato con un suo stand e con animali
(cani e conigli) seguiti sul piano sanitario dalla Asl di
Pescara e sul piano comportamentale da esperti educatori cinofili.
Si tratta dell’unico ente tutto abruzzese che si occupa
in modo ufficiale e serio di pet-therapy e di zooantropologia
didattica!
Da
segnalare la presenza di alcuni cani che hanno partecipato
al recupero delle vittime del terremoto. Tra questi GIORGINA,
uno Staffordshire Bull Terrier che ha partecipato ad oltre
50 interventi ed ha recuperato 40 persone. Giorgina ha fatto
parte anche dei gruppi che sono intervenuti presso la Casa
dello Studente dell’Aquila, all’indomani del terremoto.
Su una delle zampette, sette punti di sutura. Nel suo curriculum
anche le prime ricerche dei fratellini di Gravina.
Organizzata
dalla “Claudio Marastoni Communication”, con il
patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, la giornata
è stata ricca di iniziative ed esibizioni con un’importante
finalità: porre maggiore attenzione su questi insostituibili
“cittadini”, non solo imparando a conoscerli meglio,
ma sopratutto a rispettarli.
Presenti
anche l’Unità Cinofila che ha trovato 4 persone
vive sotto le macerie del capoluogo abruzzese.
Non
sono mancati momenti di grande spettacolo con le esibizioni
di diverse unità cinofile: Polizia di Stato, Carabinieri,
Guardia di Finanza, Croce Rossa Italiana, Corpo Forestale
dello Stato, Soccorso Nautico, i quali daranno prova delle
abilità dei cani addestrati per la pubblica sicurezza
e per la tutela dei più deboli. |